Jonida Prifti, is a poet/vocalist, multifaceted artist, performer and interpreter from/to Albanian to/from Italian, born in Berat, Albania in 1982, she emigrated to Italy in 2001.

Her research ranges from sound poetry and music to visual arts. Prifti graduated from Rome’s University of “La Sapienza” in 2010 after completing her master’s thesis on the Italian poetess Patrizia Vicinelli – the paper was published as an e-book by academic publishing house Onyx in 2014.

A selection of her published poetry includes: “Çengel” (Ogopogo 2008);‘Non voglio partorire un corpo di plastica’ (Alfabeta2, 2010);the audio book “Ajenk”(Transeuropa, 2011), “Paesaggio 013” (Caratteri Mobili 2013); the essay “Patrizia Vicinelli. La poesia e l’azione” (Onyx 2014); “Rivestrane” (Self-Produced, 2017); “Oriane” – an art book in collaboration with Cristina Piciacchia(HD Edizioni, 2017);‘Stazione degli occhi. O del corpo che si sottrae’ (Kurumuny ed., 2021).

She has participated in several poetry festivals including “Passages Transfestival” (Metz, FR, 2023), “Read My World Fest” (Holland,2021), “Poesiatotale”(Rome,2016), “Mediterranea 18 Young Artists Biennale “(Tirana – Durres, Albania,2017), “Romapoesia”(Rome,2011), “Bolzano Poesia” (Bolzano,2010), “RicercaBo” (Bologna, 2009) ect.

Together with the musician Stefano di Trapani she has co-founded the sound poetry duo “Acchiappashpirt”. Their works include: “Flutura” (tape, My Dance the Skull, UK, 2015), Tola (tape, Canti Magnetici, 2017); Strangerivers (cd, Filibusta records, 2017); Liri SM (tape, Canti Magnetici, 2019); Rrafsh (release, Turgid Animal Records, 2020), “Okulstacio”(book+tape, Liminal, 2022), “Tratti di corda” (Vinyl, Legno rec., 2022) ect.

In addition, she feeds three other musical/poetic/dadaist projects including “Jona” (solo piano series); ‘J A’ (with the musician Andrea Noce aka Eva Geist); ‘Barbarian Alphabets’ (with the expert on Arab cultures Donatella Della Ratta aka Lulu Shamiyya).

She was the lead singer of the band ‘Shesh’. They released the album “Halo” (Filibusta Rec., 2015). From 2016 to 2019 she was part of the duo ‘Opa Opa’ together with the Serbian musician Iva Stanisic. In addition to multiple live shows,  interviews in various virtual and television channels, they have released the album “Buongiorno Italia” (Filibusta rec., 2018).

Jonida has also published the cd “Res” (Ozky e – Sound,2014 ), a sound poetry project in collaboration with the Albanian musician Ilir Lluka.

In December 2021 her first poetic/musical solo project “Nido” was born.  Released her debut album (tape) “Carnica” on February 15, 2022,  the result of a performance recorded during the ‘Wet Pain_t’ event on 12/20/2021 at Fanfulla (Rome) with the label “My Private Own Records”.

In May 2022 she participated in the “Zerynthia. Metamorphosis” exhibition at the “Galerie de l’UQAM” in Montréal with an excerpt from the album “Carnica”. The exhibition was curated by Louise Déry, Anne Philippon, Mario Pieroni / Dora Stiefelmeier, Claudio Libero Pisano.

Jonida is also an interpreter and translator from/to Albanian to/from Italian in the field of politics, medicine, society, culture, and the environment. She has worked with several Italian and International organizations such as: Global Voices; IBF International Consulting sa, TAIEX European Commission; World Translation Center S.r.l. , Cecoforma, CTI ect.

ITA

Jonida Prifti è poeta/vocalist, artista poliedrica, performer e interprete dall’albanese all’italiano e viceversa. E’ nata a Berat (Albania) nel 1982, ed è emigrata in Italia (Roma) nel 2001. La sua ricerca spazia tra la poesia sonora, la musica e le arti visive.  Si è laureata nel 2010 con una tesi magistrale sulla poetessa italiana Patrizia Vicinelli all’Università de “La Sapienza” di Roma. La sua tesi è stata poi pubblicata in e-book dalla casa editrice accademica Onyx nel 2014.

Fra le pubblicazioni: ‘Non voglio partorire un corpo di plastica’ (Alfabeta2, 2010); ‘Ajenk’ (Transeuropa, 2011); “Rivestrane” (Selva, 2017); “Oriane” – Libro d’Arte in collaborazione con Cristina Piciacchia (HD Edizioni, 2017), “Stazione degli occhi” (Kurumuny ed., 2021).

Il suo lavoro si concentra sulla commistione linguistica tra la lingua madre (albanese) e la lingua italiana. Infatti, nelle sue opere è presente la differenza sonora, lessicale e grafico-visuale delle due lingue. Il suo audio-libro bilingue Ajenk è un chiaro esempio di due modi di vedere la lingua dove le due culture, albanese e italiano, si incontrano integrandosi a vicenda attraverso la ricerca linguistico/poetica.

E’ stata ospite a diversi congressi e seminari accademici sulla poesia e la letteratura tra cui: “Indagini e letture. Gruppo 63” (Università La Sapienza, Roma 2013); “Le giornate di Studio sulla rottura del linguaggio sulla scena italiana dagli anni ’60 ad oggi” (Università di Tolosa Jean Jaurès, 2015); “Poesia e reti sociali nell’era digitale” (La Sapienza, 2018); “Patrizia Vicinelli. La poesia e l’azione” (Università IUAV, Venezia, 2018) etc.

Nel 2008, ha fondato il duo di poesia sonora ‘Acchiappashpirt’ con il musicista Stefano Di Trapani. Questo progetto “miscela” musica contemporanea e poesia d’avanguardia. Insieme, dal 2010, organizzano annualmente a Roma il minifestival internazionale di poesia sonora “Poesia Carnosa”.

Inoltre, nutre altri tre progetti musicali/poetici/dadaisti tra cui “Jona” (solo piano series); ‘J A’ (con la musicista Andrea Noce);‘Alfabeti Barbarici’ (con l’esperta di culture arabe Donatella Della Ratta alias Lulu Shamiyya).

Dal 2012 al 2015 è stata voce solista nella band “Shesh”. Nel 2015 hanno pubblicato l’album “Halo” (Filibusta Rec.).  Dal 2016 al 2019 ha fatto parte del duo ‘Opa Opa (Invasioni Balcaniche)’ insieme alla musicista serba Iva Stanisic. Oltre a molteplici live, comparse e interviste in vari canali sia virtuali che televisivi hanno realizzato l’album “Buongiorno Italia” (Filibusta rec., 2018).

Ha partecipato a vari festival di poesia in Italia e all’estero tra cui “Passages Transfestival” (Metz, FR, 2023), “Read My World Fest” (Holland,2021), “Generazione Y” (Maxxi, Roma), “Poetitaly” (Roma), “Colour Out Of Space” e “Secret Anarchy Garden” negli UK, “Mediterranea 18 Young Artists Biennale ” (Tirana – Durazzo, Albania), “I quattro elementi” (Istituto Italiano di Cultura, Madrid), “RicercaBo”, “Romapoesia”, “Bolzano Poesia” eccetera.  Fa parte del film-documentario “Linfa” (2018) di Carlotta Cerquetti il quale è incentrato sulla scena underground femminile di Roma Est.

Nel dicembre 2021 nasce il suo primo progetto solista poetico/musicale “Nido”. Ha pubblicato il suo album di debutto (tape) “Carnica” il 15 febbraio 2022, frutto di una performance registrata durante l’evento ‘Wet Pain_t’ il 20/12/2021 al Fanfulla (Roma) con l’etichetta “My Private Own Records”.

A maggio del 2022 ha partecipato  all’esposizione “Zerynthia. Metamorphosis”a la “Galerie de l’UQAM” di Montreal con un estratto dell’album “Carnica”. La mostra era a cura di Louise Déry, Anne Philippon, Mario Pieroni / Dora Stiefelmeier, Claudio Libero Pisano.

Pubblicazioni

Libri

  • “Çengel”(Ogopogo, 2008).
  •  “Ajenk”- libro + cd – (Transeuropa Edizioni, 2011).
  • “Patrizia Vicinelli. La poesia e l’azione” (e- book, Onyx, 2014).
  •  “Rivestrane” (Selva, 2017).
  •  “Oriane” – Libro d’Arte in collaborazione con Cristina Piciacchia (HD Edizioni, 2017).
  • “Stazione degli occhi. O del corpo che si sottrae” (Kurumuny ed., 2021)

Antologie

– “Gli Internauti” (Aletti Editore, 2005).
– “La Poesia: luogo delle differenze” a cura di Alfonso Malinconico (Marcus Edizioni 2012).
– “Paesaggio 013” a cura di Tommaso Ottonieri (Caratteri Mobili, 2013).
– “Antologia della poesia italiana ultima” a cura di Elisa Alicudi (Alfabeta2, 2014).
– “Trivio. Poeti romani e laziali” a cura di Francesco Muzzioli (Oèdipus Edizioni 2016).
– “Opera Contro” a cura di Margherita Orsino (Università di Tolosa “Jean Jaurès”, 2017).
– “Lingua di terra e di luna” a cura di Anna Maria Giancarli (Robin Ed., 2017).
– “Pelegrin” a cura di Thanas Jani (Drita, Tirana 2017).
– “Poesie per un compleanno” a cura di Max Ponte (PaginaUno ed., 2018).
– “La parola informe” a cura di Sonia Caporossi (Marco Saya, 2018).
– “PiùLuce – Lingua distante” – edizione sulla poesia albanese e curata da Jonida Prifti (PiùLuce, antologia artigianale a cura di Marzia Grillo, 2019).

– “InVerse” – Silloge poetica tradotta in inglese da James Schwarten. Edizione a cura di Brunella Antomarini, Berenice Cocciolillo e Rosa Filaldi (John Cabot University press, 2021)

  • “Confine donna. Poesie e storie di emigrazione” a cura di Silvia Rosa e illustrazioni di Valeria Bianchi Mian (Vita Attiva Nuova, 2022)
    • “Creatività Diasporiche. Dialoghi transnazionali tra teoria e arti”  a cura di Simone Brioni, Loredana Polezzi, Franca Sinopoli (Mimesis Edizioni, Collana Eterotopie, 2023).

. Riviste

– “Sikur”, prefazione di Maria Grazia Calandrone (Poesia, n.256, 2011, Crocetti ed. rivista cartacea).
– “Non voglio partorire un corpo di plastica” (Alfabeta2, rivista cartacea 2010).
– “Comincio a capire” (Atti Impuri, rivista elettronica, 2010).
– “Çengel” (Romapoesia, rivista elettronica, 2010).
– “10 anni di campeggio dopo l’eclisse” (La Libellula, rivista cartacea 2012).
– “Non voglio partorire un corpo di plastica” (La poesia e lo spirito, rivista elettronica, 2014).
– “Rivestrane” a cura di Francesco Muzzioli (Malacoda, rivista elettronica, 2017).
– “Poesie inedite (Librobreve, rivista elettronica 2017).
– “Rivestrane (dal prologo)” a cura di Diana Marrone (Slow Words, rivista elettronica, 2017).
– “Alle ein wenig heimatlos” a cura di Oliver Koch (Jungle World, rivista cartacea, 2017).
– “Uji i poshtëm” a cura di Marco Cazzella (Spurgo, rivista elettronica, 2017).
– “Le “(de)rivestrane” di Jonida Prifti…” a cura di Stefano Pifferi (Studi Emigrazione, LV, n.210, 2018, Università della Tuscia).
– “The wedding party” silloge poetica tradotta in inglese da Diana Thow (Europe Now, Columbia University, 2018).
– “Il confine che ri-suona” (Poesia del nostro tempo, rivista elettronica, 2018).
– “Poesie di Sonja Azizaj” – traduzione dall’albanese all’italiano (Utsanga, rivista elettronica, 2018).
– “Le Rivestrane” a cura di Francesco Muzzioli (Critica Integrale, 2019)
– “Poem of bum” (Steve, Edizioni del Laboratorio, rivista cartacea, 2019)
– “Pillola onirica” – rubrica mensile nella rivista elettronica “Droga” a cura di Riccardo Papacci e Stefano Di Trapani (2020).

Discografia. Poesia Sonora.

  • Okulstacio – Book + Tape ( Riforma Rec., 2022)
  • “Tratti di corda” – 7″ (Legno Records, 2022)

– “Enter J A” – vinile – J A (Rubber 006, Holland, 2019).
– “Click Remover” – release/zine – Acchiappashpirt (Misto Mame, 2019).
– “G e n e r a t A” – release – Acchiappashpirt (Upitup Records, UK, 2018).
– “Muta” – release – Acchiappashpirt (Ozky e – sound, 2017).
– “Strangerivers” – cd – Acchiappashpirt (Filibusta Records, 2017).
– “Tola” – cassetta – Acchiappashpirt (Canti Magnetici, 2017).
– “Flutura” – cassetta – Acchiappashpirt (My Dance the Skull, UK, 2015).
– “Re” – release – Acchiappashpirt (Selva Elettrica, 2014).
– “Res” – release – in collaborazione con Ilir Lluka (Ozky sound, 2014).
– “La Luna nel cervello” – cd / aa vv – Acchiappashpirt (Keen zine, 2013).
– “Femminilizzazione del mondo” – compilation, cd-r+booklet – (Arte nel rumore Vol.V, oz0,79,
2013).
– “Sonete të turpshme” – cd/release- Acchiappashpirt (Ozky sound, 2012).
– “Ajenk” – cd – Acchiappashpirt + J A ( Transeuropa, 2011).

Discografia. Musica.

– “Halo” – cd – Shesh (Filibusta Records, 2015)
– “Turbotronik” – release/compilation – Opa Opa – (Mascom Records, 2017)
– “Liberpiano” – release – (Selva Elettrica, 2018).
– “Buongiorno Italia” – release – Opa Opa – (Filibusta rec, 2018).
– “Linfa” – cd/compilation – Opa Opa – (Faktory Records, 2019).

  • “Carnica” – tape – (My Own Private Records, 2022)